Martha è un film del 1973 di Rainer Werner Fassbinder, liberamente tratto dal racconto For the Rest of Her Life di Cornell Woolrich.

Martha, bibliotecaria trentenne, è una donna fragile e remissiva, succube di un padre che le muore davanti agli occhi e di una madre alcolizzata. Quando incontra Helmut, un uomo esigente ma apparentemente premuroso e controllato, se ne innamora, sposandolo di lì a poco. La sua vita, apparentemente serena e felice, si trasforma presto in un inferno, rivelando la reale natura dell'uomo, un padre - padrone sadico e possessivo, e l'indole sottomessa ma inconsapevole della donna.
“Martha non è oppressa, ma plasmata (...) La maggior parte degli uomini non è capace di opprimere le donne in modo così perfetto come esse vorrebbero” (cit.: Fassbinder).
Sottoposta ad continue violenze psicologiche e fisiche da parte del marito, Martha vive da reclusa in casa e finisce con l'essere progressivamente plasmata. In un momento di lucidità, grazie alla complicità di un amico, cerca di sfuggire alla sua condizione ma a causa di un incidente rimane paralizzata e balia del marito.

Regia: Rainer Werner Fassbinder. Germania 1973. Italia 1963, durata 116’
Interpreti: Karlheinz Böhm, Ingrid Caven, Margit Carstensen, Gisela Fackeldey