Risk-Aware Consensual Kink, conoscenza ed accettazione consapevole e consensuale dei rischi nel sesso 'alternativo'.
Se S.S.C. è un acronimo/sigla di prevenzione dal pericolo
R.A.C.K. implica oltre al buon senso degli individui partecipanti al gioco l’adozione di un importantissimo paletto etico che consiste nel cercare di conseguire, tramite un’informazione più dettagliata ed esaustiva possibile, la ragionevole certezza che il sub/slave sia perfettamente a conoscenza dei rischi insiti in determinate pratiche e li accetti coscientemente e consapevolmente.
È importante chiarire che i rischi non riguardano soltanto la pratica in sé, che deve essere perfettamente conosciuta e resa più sicura possibile da chi la pratica, ma soprattutto ciò che durante quella determinata pratica potrebbe andare storto. (Es. un colpo di bullwhip che colpisce i genitali o le reni ecc).
Nel R.A.C.K. l'accettazione dei rischi e delle conseguenze è per tutte le pratiche concordate, anche quelle che non possono non lasciar segni e quindi non rientrano per forza di cose nel "sicuro" dell'SSC (Sicuro: tutte le persone coinvolte prendono precauzioni per evitare danni alle altre, inclusa la trasmissione di malattie.)
Questo non significa che si è liberi di fare di tutto e di creare danni seri, significa solamente che per quante precauzioni si prenderanno, e saranno comunque le più possibili, si sceglie in due (minimo) consapevolmente di attuare alcune pratiche che creano dei danni (anche fossero "solo" lividi) e che quindi non possono essere definite sicure a priori.
Nel BDSM, anche quando è RACK, non c'è mai l'intenzione di fare danno.
Il link consigliato chiarisce molto bene il perché della scelta dell'acronimo RACK al posto di SSC, che alla fin fine è una scelta comunicativa più che pratica.
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