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“Divinapura e le mie tentazioni vergini”
di divinapura
12/02/2009 - letta 1402 volte
RECENSIONE LIBRO " Divinapura e le sue
tentazioni vergini"
Arrivai quel giorno, avvolta in una pelliccia di
visone, le gambe coperte da autoreggenti di seta e ai piedi stivali dal tacco
vertiginoso.
Varcai il portone e rimasi dinanzi alla porta ad odorare il
profumo di vernice fresca che mi dilato' le narici e mi infuse nel cervello una
vibrazione para-normale di impudico sadismo.
Non servi' suonassi il
campanello, mi odoro' o senti' il passo e una arcata di denti bianchissimi mi si
conficcarono dinanzi al volto.
Nessuna parola e cenno, sbattei il corpo nelle
sue spalle per farmi spazio ed entrare, varcai l'uscio e fui al centro della
stanza.
Piu' in la' sul tavolo un frustino che godeva, mi avvicinai.lo
accarezzai.lui ignobile e lussurioso schiavo, l'aveva costruito per
me.
Godevo in quell' apparente quiete mentre lui chino su di
me.sbavava.
Lasciai cadere la pelliccia e lui si piego' ai miei piedi
inondandoli di baci filamentosi.
Impugnai il frustino, era mio, caldo e
avvolgente, fremeva tra le mie mani.un secco movimento e le sue natiche virili
si accasciarono a terra.
Un rumore sordo, un ruggito.non un lamento.
Mi
lacerava questa sensazione di piacere, lui a carponi sui miei piedi.umidi della
sua bava.
Bordai il suo corpo di disegni asimmetrici e incisi l'ennesima
pagina della mia vita.
Cavalcai i suoi lombi slittando sul sudore della
pelle e scrissi tra i miei umori un'altra pagina .
Bevvi l'intensita' delle
sue fibre mordicchiando il sapore dei suoi anni.
Bruciai nel suo sguardo,
irrigidendomi nel colpirlo ancora.
Eruttai saliva per sentirmi pietra
mummificata dinanzi a lui.per osare ancora dentro i suoi limiti.sciogliendomi in
fiotti mielosi.
Mondo sfatto
Angeli storti
Che nell'ombra
vagano
Insinuando mani del desiderio
Che osando
Corrosero le ossa
sgorganti
Di nero sudore
Tra corpi avvolti nel passato
Dove
l'amore
era rancore
e tu un capitolo
dell'essere abbandonato
Mi
presento
Divinapura
e'un emozione per me dover presentare il mio secondo
libro.
Decantare il nostro meraviglioso mondo Bdsm e' estremamente
eccitante...ma ancor di piu' sentire la condivisione reale dei personaggi che
hanno reso palpabile il mio stile di vita.
Parlo di loro...parlo di
noi...estraendo la passione del servilismo hanno reso felice una
Signora...
Mescolo eros e poesia fondendo passioni
realizzabili.
Infilai la mano sotto la veste verde mentre i
polpastrelli ti stringevano la carne e mi affondai.assaggiandone il
calore.
Accavallai le gambe.comodamente seduta su una poltrona.ammirando la
sua giovane freschezza.
Era avvenente dall'aria un po' selvaggia e mentre la
contemplavo.trasudavo tra i suoi occhi.
Attese.diventando la mia ludica
seduzione.
Cio' che voglio e' non amarti.ma renderti fragile.non voglio
piacerti.voglio piacere al tuo corpo.
Non voglio che tu mi ami.voglio
provocare il tuo desiderio.
Animalita' di calcolo di un fiore
selvaggio.
Sigillero' il mio segreto tra le mura di una stanza, legandoti ed
ascoltando il sudore che sgrondera' nel pavimento.
Tolsi la benda e accostai
i suoi occhi ai miei.ardore di scena che svani'.quando entro' lei.
Alcune
sequenze di righe...alcuni ansimi...
Un grazie a chi ospita questi brividi
scritti sulla pelle delle " mie tentazioni
vergini"
Divinapura
se desiderate leggere i miei brividi
l'editore arduinosacco avra' cura inviarveli per posta
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