Nick:  Password:  Ricordami: Cookies non abilitati!    Ricorda Password  REGISTRATI
Home   
Cos'è il BDSM   
News   
Novità   

ConCorsetto   
Gallery   
Forum   
Taccuini   
Puntine   

L'Esperto   
Pervipedia   
Interviste   
Articoli   
Poesie   
Racconti   

Regioni   
Eventi&Feste   
Inserzioni   

Sondaggi   
Links   

Help e FAQ   



Sculacciate
Risponde: Medico
17/01/2013

Domanda
Salve, volevo sapere se con la pratica delle sculacciate fosse possibile creare danni gravi ( per danni gravi si intendono lividi o irritazioni che durano giorni o addirittra ricorrere all'intervendo di medici ) e in caso vorrei sapere un generico limite per evitare qesti danni.
Ovviamente il limite so che cambia da persona a persona e dal modo in cui si danno i colpi, ma ci sara un numero di colpi generico giusto per farsi un idea (che so..per fare un esempio: dai 10 ai 50 o dai 200 ai 300)o un altri fattori per accorgersi che il limite sta arrivando (colore della pelle o altre cose visibili)

Risposta
Ovviamente non c'è un limite generico, dipende da chi le dà, quante ne dà, quanta forza ci mette, ma anche dal tipo di pelle, dalla sensibilità di chi le prende, ovviamente, ripeto, non si può generalizzare, il punto è la confidenza che si deve instaurare, l'esperienza che si fa insieme, senza mai eccedere, mai esagerare questo ci aiuta a capire, a graduare e a non far danni.
URL:    EMBED:



Gas e dolori atroci
Risponde: Medico
17/01/2013

Domanda
Salve, da un paio d'anni si sveglia prima il mio intestino e poi io. Ogni giorno, mio marito sa che mi sono svegliata perchè un peto (che in realtà sono 9 o 11 in sequenza) è giunto alle sue orecchie e sorridendomi mi chiede se voglio il caffè.
Ok, sarò anche fortunata ad avere accanto quest'uomo, ma io, nonostante siamo sposati da 5 anni, ogni mattina, e lungo l'arco della giornata (ma soprattutto dopo i pasti) vorrei morire di vergogna.
Ovvio che questa situazione mi crea non pochi problemi, se mi capita di dover stare tutto il giorno fuori (e magari anche pernottare in hotel per uno stage) ho il terrore che il mio stomaco urli "ci sono anch'io!"
Giusto per non farci mancare nulla, sessualmente è un casino, praticamente ci siam dati all'astinenza, perchè tutte le volte che ci abbiam tentato, finiva con me piegata in due dal dolore (al fianco nella parte bassa a sx e in concomitanza nel retto, senza peraltro averlo nemmeno sfiorato)
Praticamente, sesso niente, dolore tanto, aria di più.
E allora mi e Le chiedo, ma perchè e in che modo ingerisco tutta quest'aria? Tramite cibo? Se si, quali alimenti dovrei eliminare, e quali dovrei ingerire?
Ah, ho letto che se galleggiano le feci contengono metano. Le mie galleggiano e sembran tagliate col taglierino (sottili) e ogni volta che finisco di defecare, quando mi lavo, scopro che in realtà dentro, sono ancora piena di feci e mi tocca tirarle fuori col dito (e tanto sapone liquido)
A tutti quelli che han letto, scusate, son certa di esser riuscita a disgustarvi, ma non era questo il mio intento.
Ho approfittato di questo spazio anonimo, perchè come potete immaginare il mio imbarazzo e disagio è tantissimo.
Infine, ci son degli esami specifici che può consigliarmi?
Immensamente grazie :-)

Risposta
Allora, procediamo con calma, il problema del gas, molto probabilmente è legato ad una forte colite, non mi dici se hai disagio fino al dolore in periodo di stress, o se ingerisci alcuni tipi di alimenti, nè se hai mai fatto ecografie addominali ecc ovviamente questo potrebbe peggiorare con il tipo di cibo ingerito (frutta,verdura e legumi ad esempio nell'intestino fermentano) e migliorare con l'uso di farmaci a base,ad esempio di anti spastici, argilla e carbone attivo con l'evitare in modo assoluto bevande gassate e l'abitudine di masticare gomma, o di parlare durante i pasti.
Insomma, ti consiglio di rivolgerti tranquillamente al tuo medico di base che ti indirizzerà agli accertamenti necessari. Il problema della defecazione potrebbe essere legato ad un "intestino" pigro oppure a dei diverticoli.
Quanto mi dici, invece, dei rapporti sessuali (si dice dispareunia il rapporto sessuale doloroso o anche impossibile per il forte dolore) dovrebbe essere valutato dal tuo ginecologo, ti consiglio intanto una ecografia pelvica transvaginale.
URL:    EMBED:



Pissing
Risponde: Medico
17/01/2013

Domanda
Mi son capitate 2-3 persone, nel corso del tempo, con le quali poter fare Pissing, pero' c'era sempre qualche complicazione dovuta a farmaci o altro. La persona con tumore al seno non prende farmaci ma solo ormoni, si può quindi bere la sua pipì? E in caso di farmaci assunti per problematiche legate alla tiroide, avendo ingerito in passato solo poche gocce di urina che rischi c'erano-ci sono?

Risposta
Se si tratta di poche gocce e di una persona che assume solo ormone tiroideo non ci sono rischi, ma se si tratta di ormoni sessuali è necessario astenersi, in quanto il pissing in questo caso non è del tutto privo di rischi, ovviamente parlo di bere un certo volume di urina, è chiaro che, anche qui, se si trattasse di poche gocce, non ci sarebbero rischi.
URL:    EMBED:



Impotenza
Risponde: Medico
10/01/2013

Domanda
Ho 60 anni e da una decina di anni mi curo per la pressione alta prendendo le medicine del caso,
Soffro di impotenza pero' continuo a masturbarmi, e' una questione psicologica? E' l'età? Sono i farmaci?
Puo' darmi una risposta?

Risposta
Ovviamente non ho dati sufficienti per fare una diagnosi, tutte le cause che hai citato possono causare impotenza, con l'età può esserci una riduzione fisiologica della produzione di testosterone, alcuni farmaci (ad es i betabloccanti) possono causare impotenza, anche la depressione è un fattore in causa. Hai fatto delle analisi, hai parlato di questo problema almeno con il tuo medico di base? Ti consiglio di procedere in questo modo. Comunque se vuoi ho già risposto esaurientemente a domande sull'impotenza su questa stessa rubrica qualche tempo fa.
URL:    EMBED:



Sodomizzazione
Risponde: Medico
10/01/2013

Domanda
Il mio problema è che la mia compagna vuole sodomizzarmi con un dildo di 5 cm di diametro, io però ho delle paure visto che due anni fa ho dovuto fare un intervento di emorroidi e mi è rimasta una piccola fistola oltre ad un restingimento dell'ano. Perciò mi chiedo se sia possibile con le dovute precauzioni arrivare a poter avere una estensione del tessuto senza allargare la fistola. Grazie

Risposta
Il tessuto cicatriziale di solito è meno distensibile di quello sano e, nel tuo caso, c'è già una piccola lesione (fistola o ragade?) La fistola è a rischio di infezione, la ragade oltre a questo è anche molto dolorosa, quindi consiglio moltissima cautela, se proprio volete, provate a dilatare con estrema gradualità fermandosi al primo segno di disagio e sempre con la massima igiene.
Consiglio comunque una visita chirurgica se si tratta di fistola (si può chiudere con un semplice intervento chirurgico) e una proctologica se si tratta di ragade (anche questa si può chiudere molto più semplicemente usando un buon antibiotico).
URL:    EMBED:





Visualizzazione da 281 a 285 di 440 risposte.
Prima pagina Pagina precedente 1  2  3  4  5  6  7  8  9  10  11  12  13  14  15  16  17  18  19  20  21  22  23  24  25  26  27  28  29  30  31  32  33  34  35  36  37  38  39  40  41  42  43  44  45  46  47  48  49  50  51  52  53  54  55  56  57  58  59  60  61  62  63  64  65  66  67  68  69  70  71  72  73  74  75  76  77  78  79  80  81  82  83  84  85  86  87  88  Pagina successiva  Ultima pagina






Tutti i diritti riservati - LEGAMI.ORG - Regolamento