Nick:  Password:  Ricordami: Cookies non abilitati!    Ricorda Password  REGISTRATI
Home   
Cos'è il BDSM   
News   
Novità   

ConCorsetto   
Gallery   
Forum   
Taccuini   
Puntine   

L'Esperto   
Pervipedia   
Interviste   
Articoli   
Poesie   
Racconti   

Regioni   
Eventi&Feste   
Inserzioni   

Sondaggi   
Links   

Help e FAQ   



Trascurare la schiava è comune?
Risponde: Psicologo
26/04/2012

Domanda
Sono da poco in una relazione s/m, siamo entrambi giovani, per me è la prima relazione come schiava e per lui la prima come padrone.
Per giorni interi lui non si fa sentire, non mi dà ordini, mi ignora se ci incontriamo e, in generale, gioca a non farmi sentire importante per lui e a mostrarmi invece il suo interesse per altre persone.
Sebbene mi abbia confermato che sia un gioco che rientra nel suo sadismo, la vivo comunque male, il suo ignorarmi mi genera insicurezza, senso di inferiorità, angoscia, disorientamento.
Non sopporto pensare di non essere indispensabile per lui e non sopporto non avere le sue attenzioni in modo costante.

Mi chiedo se è normale che una schiava subisca queste sofferenze o se questo disagio sia un campanello d'allarme.

Il fatto di ricercare il mio potere, ossia di volere essere importante per lui, significa che non sono realmente una schiava? O forse questo tipo di dominazione non fa per me e dovrei semplicemente cercare un altro padrone che non si diverta a farmi male in questo modo? Dovrei porlo come limite del nostro rapporto? O ancora, il fatto che il suo ignorarmi mi faccia stare così male è indice di un mio disagio psicologico che devo risolvere prima di poter vivere serenamente qualsiasi relazione s/m?
Grazie

Risposta
Salve, probabilmente risolvere il disagio del senso di inferiorità, insicurezza e disorientamento potrebbe aiutarti a vivere meglio una qualsiasi relazione. Nessuno deve sentirsi davvero indispensabile per un partner, perchè ciò accade nei cosiddetti rapporti simbiotici.
URL:    EMBED:



Rifiuto del sesso
Risponde: Medico
19/04/2012

Domanda
Salve, nella mia vita ne ho fatte di cotte e di crude, poi, un giorno, ho trovato l'Amore.
I primi tempi tutto bene, ci siam divertiti alla grande (premetto che il sesso vanilla non mi è mai interessato, e lui, prima di conoscere me, era un vanilla) finchè, nei giochi, ho capito che lui faceva quelle cose per me, e, da quel momento, ho smesso di giocare.
Lui, dopo aver provato più volte a far l'amore, si è accorto che a me non piaceva (oltretutto per le dimensioni del suo membro sento un gran male)
Ho fatto delle visite ginecologiche (ecografia, pap-test) ed entrambe le volte mi è stato detto che i dolori (al basso ventre a sx e nel retto - senza che lo utilizzassi) non erano di natura ginecologica, ma probabilmente di origine intestinale.
Noi due abbiam smesso di far sesso, da circa 6 mesi, nonostante viviamo assieme e nutriamo una grandissima stima e rispetto, oltre che devozione.
Dovrei sottopormi a una visita gastroenterologica, ma che visita dovrei fare?
Mi chiedo se questi dolori non siano di origine psicologica.
La ringrazio per il suo tempo :)

Risposta
Se il dolore non interessa la sfera ginecologica e si manifesta a livello del retto puoi fare una visita proctologica ed eventuamente una rettografia, se il problema è più alto ti consiglierei una colonscopia, comunque sempre precedute e seguite da una visita gastroenterologica.

La tua curiosità riguardo ad una possibile causa psicologica è comprensibile, ma prima di escludere cause fisiche che potrebbero peggiorare ti consiglio di verificare con gli esami opportuni. Se tutto fosse normale potresti anche verificare questa possibilità e magari fare uno o più colloqui con uno psicologo.
URL:    EMBED:



Bruciore con un dildo
Risponde: Medico
19/04/2012

Domanda
Gentile dottore, ho un problema che non so come risolvere e al quale ne io e ne il mio Padrone sappiamo dare una spiegazione.

Non ho nessun problema quando mi vengono introdotte sia le dita che la mano, ma quando mi viene inserito un dildo o simile, dopo qualche minuto sento un bruciore insopportabile. Il mio Padrone lo toglie subito, ma non riusciamo a capire perchè, anche se è di piccole dimensioni.
Abbiamo anche usato lubrificanti abituali, ma il problema resta. Se è possibile, vorremmo avere una spiegazione.
Dimenticavo, non si tratta di lacerazioni, almeno credo, perché non ho perdite di sangue.
Ringrazio per la Sua gentile risposta.

Risposta
Diamo per scontato che si tratti di retto, in tal caso potrebbe trattarsi della presenza di una piccola emorroide interna.
Hai pensato di fare una visita proctologica (anche sempliemente parlando di un dolore durante il rapporto o la defecazione)?
Il sanguinamento non necessariamente è presente, potrebbe trattarsi del semplice stiramento della mucosa interessata, semplice ma non poco doloroso, il dolore che si sente in questo caso è veramente molto acuto e impedisce di rilassarsi e di godere della "manovra".
Altrimenti potresti essere ipersensibile o allegica alla sostanza di cui è fatto il dildo. Considerando che non hai dolore nell'introduzione della mano penso di poter escludere un'allergia al lubrificante.
URL:    EMBED:



Plug e problemi connessi
Risponde: Medico
12/04/2012

Domanda
Vorrei sapere, per favore, se utilizzando spesso i plug anali si rischia di incorrere in problemi di rilassamento dello sfintere e quindi perdita di feci.
Grazie

Risposta
Se il sub è rilassato e si procede gradualmente, facendo attenzione a fermarsi ad ogni minima sensazione di dolore, procedendo con gradualità, costanza e senza sforzare lo sfintere si possono raggiungere intrusioni anche notevoli senza causare danni. Se si evitano traumi si può matenere l'elasticità dei tessuti ed evitare l'incontinenza per dilatazioni anche importanti.
Il fatto che il plug sia usato spesso non comporta differenze.
L'importanza non è quanto spesso si usa ma, semmai, in quale modo, con quali accortezze e per quanto tempo.
Qui ricordo che il plug non può essere usato per tempi troppo prolungati e mai in condizioni di mancata lubrificazone (vedi a questo proposito le risposte ad altre domande sull'argomento).
URL:    EMBED:



hpv, questo sconosciuto
Risponde: Medico
12/04/2012

Domanda
Ho sentito parlare di questo papilloma virus. Vorrei sapere, gentilmente , come si contrae (non so se sia il giusto termine) questa patologia, se è una cosa preoccupante e,se possibile, chiaramente quali rapporti possono causare il propagarsi del virus.
Si trasmette solo con rapporti sessuali non protetti?
Ci si protegge con il preservativo?
Si trasmette con il rapporto orale?
Si trasmette con gli sfioramenti tra pene e vagina non protetti?
Ho chiesto ad un medico generico e mi ha risposto che si trasmette con i rapporti sessuali, ma ci sono tante cose che si fanno nel sesso, quali di queste lo puo' trasmettere?
E' un virus "pericoloso", possono esserci conseguenze gravi?
Come si cura?
Mi scusi ma sono totalmente ignorante in materia ed avere una risposta da un esperto è sempre molto importante.
Grazie.

Risposta
I papilloma virus si trasmettono per via sessuale. Esistono oltre 120 tipi di papilloma virus,che si differenziano per i tipi di tessuto che infettano. Più di 40 tipi interessano l’epitelio anogenitale (cervice uterina, vagina, vulva, retto, uretra, ano, pene), e alcuni fra questi sono definiti Hpv ad alto rischio: sono quelli collegati all’insorgenza di vari tipi di tumori, soprattutto della cervice, ma anche del pene, dell’ano, della vulva e altri. Mentre gli Hpv a basso rischio (quelli cioè non legati a forme tumorali) possono comunque provocare condilomi anogenitali in entrambi i sessi.

La maggior parte delle infezioni da Hpv è transitoria, perché il virus viene eliminato dal sistema immunitario prima di sviluppare un effetto patogeno. In caso di infezione persistente, il tempo che intercorre tra l’infezione e l’insorgenza delle lesioni precancerose è di circa cinque anni, mentre la latenza per l’insorgenza del carcinoma cervicale può essere di 20-30 anni.

L’infezione si trasmette soprattutto attraverso rapporti sessuali vaginali o anali con partner portatori del virus.
Il rischio di contrarre il virus quindi aumenta con l’aumentare del numero dei partner sessuali. Anche altri tipi di rapporti sessuali (orali o manuali) possono essere vie di trasmissione, ma più raramente.

Fino a poco tempo fa, l’unico modo per prevenire il carcinoma cervicale (ma non l'infezione!) era attraverso lo screening effettuato utilizzando il Pap-test, tuttora raccomandato in Italia ogni tre anni per le donne tra 25 e 64 anni. Oggi esiste un vaccino contro questo virus.
URL:    EMBED:





Visualizzazione da 501 a 505 di 656 risposte.
Prima pagina Pagina precedente 1  2  3  4  5  6  7  8  9  10  11  12  13  14  15  16  17  18  19  20  21  22  23  24  25  26  27  28  29  30  31  32  33  34  35  36  37  38  39  40  41  42  43  44  45  46  47  48  49  50  51  52  53  54  55  56  57  58  59  60  61  62  63  64  65  66  67  68  69  70  71  72  73  74  75  76  77  78  79  80  81  82  83  84  85  86  87  88  89  90  91  92  93  94  95  96  97  98  99  100  101  102  103  104  105  106  107  108  109  110  111  112  113  114  115  116  117  118  119  120  121  122  123  124  125  126  127  128  129  130  131  132  Pagina successiva  Ultima pagina






Tutti i diritti riservati - LEGAMI.ORG - Regolamento