Viagra e ipertensione Risponde: Medico 20/10/2011
Domanda Mi è stato riscontrato un problema vascolare, il cui effetto è la difficoltà a mantenere l'erezione.
Ho ovviato al problema con la famosa pillola blu, assumendo una compressa da 25 mg, non ho più problemi ma anzi, ottime prestazioni.
Preciso che le assunzioni del farmaco non sono mai più di una volta alla settimana.
La mia domanda è: dal momento che assumo una compressa per il controllo dell'ipertensione, rischio con il Viagra?
Grazie
Risposta Le compresse per il controllo dell'ipertensione normalmente non hanno interferenze con il Viagra, ma tu non mi specifichi qual'è il tuo problema vascolare, quindi non posso dirti se corri rischi.
In altre parole non mi dai dati sufficienti per poterti rispondere in modo corretto.
sesso orale e sangue Risponde: Medico 13/10/2011
Domanda Mi è capitato un paio di volte che, dopo aver praticato sesso orale al mio Master, in notevole profondità, mi sono accorta di avere un po' di sangue nella saliva.
Il sanguinamento è passato rapidamente e senza lasciare strascichi, ma vorrei capire da cosa può dipendere e se è pericoloso. Grazie
Risposta Probabilmente si tratta della rottura di un piccolo capillare, fose nella foga del rapporto non ve ne siete neppure accorti. Se siete sani entrambi non c'è alcun pericolo.
Penetrazione con oggetti Risponde: Medico 06/10/2011
Domanda Il giorno dopo una penetrazione con oggetti ho sempre alcune perdite bianche e maleodoranti, come mai? Potrebbe essere una reazione allergica?
Risposta Dal poco che mi dici è più probabile che le perdite siano dovute ad una infezione, forse gli oggetti che usi per penetrarti non sono perfettamente sterili. E oltre alle perdite ci sono altri sintomi? Tipo bruciori, prurito, arrossamento della parte, dolore, senso impellente di dover urinare?
Le micosi, come la candida (un fungo diffusissimo che può infettarci molto facilmente se il nostro sistema immunitario è un pò carente), ad esempio, provocano perdite biancastre, il tricomonas provoca perdite verdastre e maleodoranti.
Consiglio ancora una volta l'estrema cura nel disinfettare o sterilizzare, se possibile, tutto quello che viene inserito all'interno del nostro corpo ed inoltre, consiglio un tampone vaginale con antibiogramma.
Elettrostimolazione genitale. Risponde: Medico 29/09/2011
Domanda Volevo chiedere se ci sono controindicazioni nell'uso dell'elettrostimolatore applicato al pene e ai testicoli, e per quanto tempo al giorno/settimana si può usare. La mia Mistress ha avuto questa fantasia e volevo saperne di più. Grazie.
Risposta L'uso della corrente è controindicato per lo sviluppo di calore, al quale il testicolo è sensibilissimo, si tenga conto che il testicolo ritenuto nell'addome (dove si trova a temperatura elevata rispetto a quella ottimale, ma sempre meno di quella che si sviluppa con l'uso di corrente) è sterile.
E' importante sapere che la perdita della capacità di procreare è considerata dalla legge "lesione gravissima" e comporta la perseguibilità d'ufficio che non decade neppure davanti alla consensualità della "vittima".
L'uso di elettrostimolatori tens a batteria, costruiti appositamente (non quelli usati per lo sport/fitness) e quindi in grado di erogare impulisi di intensità e frequenza tali da essere innocui, è possibile con le dovute accortezze.
Per quanto riguarda il pene, esso è un organo più resistente di quello che normalmente si pensa, la cautela comunque è sempre necessaria.
Infezioni Cutanee di tipo virale Risponde: Medico 22/09/2011
Domanda Vorrei sapere che tipo di precauzioni si possono prendere per ridurre il rischio di infezioni da HPV (i tanti tipi di HPV e condilomi associati) che non sia la sola ispezione visiva, sempre non facile da proporre in certe situazioni e comunque nemmeno tanto efficace, visto che il/la potenziale partner potrebbe avere da poco contratto l'infezione e non avere manifestazioni evidenti.
Il sesso protetto con profilattico è notoriamente non sufficiente per le parti esterne dove spesso queste infezioni si manifestano.
Una crema antivirale può aiutare? Ci sono altre soluzioni efficaci?
E nel caso di altre infezioni cutanee, come i molluschi contagiosi?
Ci sono differenze di disponibilità/facilità al contagio per queste infezionii cutanee tra maschi e femmine?
Risposta Il testo principe della medicina contemporanea (Harrison) dice questo:
La diagnosi delle lesioni visibili ad occhio nudo si basa su storia clinica ed esame obiettivo, nelle lesioni vaginali e cervicali è necessaria la colposcopia ed il PAP test.
Allo stato attuale nessun metodo efficace è disponibile per la prevenzione delle infezioni da HPV, oltre quello di evitare il contatto con le lesioni infette. Possono essere utili i metodi di barriera della contraccezione (preservativo doppio o speciale per uso anale) ma ovviamente questo vale solo per le lesioni delle parti interne.
Le terapie frequentemente usate comprendono : la criochirurgia, l'applicazione di agenti caustici, l'elettro essiccazione, l'asportazione chirurgica, l'ablazione con il laser. Purtroppo non sono in commercio "creme" attive.
Per quanto riguarda il mollusco contagioso, invece, è una malattia generalmente benigna che è caratterizzata da lesioni cutanee color carne, perlacee ed ombelicate, si trasmette per stretto contatto, compresi i rapporti sessuali. Non esiste una terapia se non l'asportazione fisica delle lesioni.
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