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Infarto e dolore.
Risponde: Medico
10/12/2015

Domanda
La persona ha avuto gia' 3 infarti e ha 60 anni.
La situazione clinica generale e' buona, ma mi chiedo, che correlazione c'e' tra il dolore e l'infarto. C'e'? A cosa si deve stare attenti in questi casi?

Risposta
Non conosco l'esistenza, ammesso ci sia, tra dolore estremo o cmq di grado elevato e l'infarto. Quello che percepisco dalla sua domanda è che la persona in questione, per quanto ad oggi goda di buona salute, è cmq un soggetto a rischio infarto, quindi già di default un soggetto più "fragile" del resto della popolazione. Personalmente farei molta attenzione ad ogni tipo di stimolo di gioco, doloroso o meno che sia, dato che lo stress in generale (comprese le emozioni forti) potrebbero innescare un'angina o peggio.
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Body suspension
Risponde: Avvocato
03/12/2015

Domanda
Vorrei organizzare una performance di body suspension (con i ganci) in un bosco, quindi un luogo pubblico, ma molto appartato. Potrebbero esserci delle conseguene legali se ci vedesse, ad esempio, la forestale? Ho letto che in alcuni stati negli USA la pratica è considerata illegale, ma in Italia ignoro se il caso sia contemplato. Grazie :)

Risposta
Una simile performance non può essere effettuata in luogo pubblico, a meno che non sia espressamente autorizzata sia sotto il profilo della incidenza su terzi che potrebbero trovarvisi ad assistere non intendendo farlo, sia sotto il profilo della sicurezza, sia infine (e mi mancano gli elementi) sullo stato dei partecipanti, leggi eventuali nudità.
Non solo la forestale, ma qualunque corpo di polizia potrebbe contestarne la legalità.
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Privacy e corrispondenza
Risponde: Avvocato
26/11/2015

Domanda
salve,
ho avuto uno scambio di diversi messaggi, per giorni, con una slave, che non mi aveva detto che aveva dato la password del suo account a una persona, il suo master, e io pensavo di parlare solo con lei, dicendo anche cose molto personali, dati sensibili. mi sento violata, ma oltre al fatto che trovo questa una cosa brutta, ci sono delle leggi a riguardo della corrispondenza? o chiunque può dare la propria password con la scusa del rapporto Ds dicendo che "tanto tutti fanno così" e senza avvertire? vorrei capire se questa storia del rapporto bdsm in cui si dà tutto, comprese le pass dei propri account, ha un senso davvero o se valgono le regole di tutto il resto del mondo, sono confusa. possibile che il bdsm esuli dalle leggi? o queste leggi non ci sono in verità? grazie!

Risposta
Salve, in Italia esiste una legge sulla privacy che regola fra le altre anche l'ipotesi dello scambio di corrispondenza.
Nello specifico, non avendola messa al corrente che altri avevano modo di leggere suoi " dati sensibili " la sua contraddittrice ha violato detta legge.
Quanto alla presunzione che ogni sub dia la password del/ dei propri account al suo dom, fuori dal mio ruolo di tecnico, mi permetto di dissentire: farlo costituisce una scelta consapevole che non deve coinvolgere terzi, i quali hanno il diritto di esser messi a conoscenza per valutare l'opportunità ed anche le informazioni da offrire.
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BDSM e social
Risponde: Avvocato
19/11/2015

Domanda
Buonasera, vorrei sciogliere un dubbio legale. Su facebook ci sono molti profili di dominatrici che offrono dominazione virtuale o spedizione di indumenti intimi o di foto in cambio di ricariche cellulare o paypall. Interloquire con loro via messaggi privati e decidere di subire dominazione verbale su skype (quindi senza nudo) o l'invio di foto o indumenti, in cambio di ricarica telefonica o paypall, è perseguibile?
grazie infinite

Risposta
Salve, approfitto della domanda per fare chiarezza per quanto possibile, essendo nel campo del virtuale.
Un profilo su un social in realtà non dice nulla, ad esempio, sulla reale età di chi offre certi servigi, e questa è una prima distinzione di non poco conto, poichè atti fra adulti consenzienti sono altra cosa dai rapporti con minori, sotto il profilo del reato.
Altra distinzione attiene agli atti in sè e cioè a prestazioni sessuali o feticistiche: una prestazione sessuale pagata pur con modiche somme, ha portato a condanne nel ns paese; se invece viene venduta biancheria usata o scarpe usate e qualcuno le acquista, l'ipotesi di reato non è configurabile.
Una ipotesi di querela da parte di chi ha pagato è pur sempre possibile, ma occorrerebbero prove talmente circostanziate (a parte la possibilità di una controquerela) che andrebbero valutate per ogni singolo caso.
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Sesso addio ?
Risponde: Medico
05/11/2015

Domanda
A circa un anno dalla radioterapia prostatica avevo ancora erezione ed emissione di sperma, anche se in modo modesto. Un mese fa ho dovuto farmi circoncidere per fimosi. Dopo un mese di totale inattività, scopro che non si rizza più. A gran fatica ho ottenuto una sparuta eiaculazione. Non credo si possa imputare nulla alla circoncisione, piuttosto forse è l'età (70), l'andropausa (ho perso negli ultimi mesi tantissima forza muscolare un po' dappertutto), l'essere fumatore... I testicoli sono anch'essi inflacciditi, come allungati e mi domando se non valga la pena farmeli levare, anche considerando che tanto, lo si faceva in passato proprio per non incentivare con gli ormoni il tumore. Per come sono io, levarmeli non sarebbe un dramma, al contrario. Il problema è che a quanto pare insieme a loro se ne andrebbero definitivamente non solo erezione ed eiaculazione ma lo stesso appetito sessuale. O sbaglio ?

Risposta
Chiaramente tutti i fattori da lei elencati (età, fumo, malattie importanti come un tumore prostatico, magari anche la comorbilità di altre patologie che non ha menzionato) sono sicuramente concausa della sua mancanza di erezione e di eiaculazione. Vero è anche che il tumore di cui ha sofferto lei è fortemente legato agli ormoni sessuali (nello specifico agli androgeni) e che una delle tante terapie efficaci in merito sia la castrazione (farmacologica o chirurgica) quindi la sua eventuale scelta di rimozione completa dei testicoli non sarebbe errata (ovviamente a mio avviso un po' estrema se non gli è stata suggerita da nessuno specialista quindi forse non necessaria). Ed è in ultimo corretto che la sua libido sessuale potrebbe diminuire con questo tipo di intervento, ma in considerazione del fatto che dipende anche da altri ormoni, valuterei, magari con esami ematici completi, il suo attuale stato di salute. Tra l'altro per problemi di erezione dovuti a trattamenti per il tumore alla prostata ci sono diverse soluzioni farmacologiche e potrebbe parlare delle stesse con il suo medico di base, per cercare di trovare una soluzione.
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